L’obiettivo dell’iniziativa è di sensibilizzare gli studenti ad evitare lo spreco alimentare. Se in molti paesi i bambini soffrono la fame o sono denutriti, al contrario, soprattutto nei Paesi occidentali, il cibo avanza o comunque viene sprecato. Occorre invece evitare di sprecare cibo, anche a scuola, ad esempio evitando porzioni eccessive durante la merenda, consumando prodotti a km zero, limitando l’uso di imballaggi non biodegradabili ecc.. E se il cibo avanza lo stesso? si può utilizzare ciò che rimane per produrre nuovi cibi oppure trasformare gli scarti in compost utile per il terreno e le piante. L’azione è in programma il 20 e 21 novembre e coinvolgerà alcune classi della scuola secondaria di I grado.