Titolo dell’Azione:

“Riduci gli sprechi, alimentati consapevolmente”

Obiettivi:

• Sensibilizzare la comunità sulla riduzione dei rifiuti alimentari.

• Promuovere una corretta alimentazione e la scelta di prodotti a km 0 o biologici.

• Diminuire l’uso di imballaggi e promuovere la spesa consapevole.

Descrizione:

L’azione prevede una serie di attività rivolte a cittadini, scuole e famiglie, finalizzate a ridurre lo spreco alimentare e a promuovere abitudini alimentari più sane e sostenibili. Le attività includeranno:

1. Workshop educativi nelle scuole e nei centri comunitari, in cui verranno spiegate le buone pratiche per ridurre gli sprechi alimentari, come pianificare i pasti, conservare correttamente gli alimenti e sfruttare gli avanzi.

2. Laboratori di cucina sostenibile, in cui uno chef locale mostrerà come preparare ricette sane e gustose utilizzando ingredienti di stagione, scarti alimentari recuperabili (come bucce o parti meno utilizzate), e riducendo l’uso di imballaggi in plastica.

3. Mercato dei produttori locali, dove verranno promossi prodotti a km 0 o biologici, riducendo così l’impatto ambientale legato alla produzione e al trasporto del cibo.

4. Sfida settimanale “Zero Sprechi”, in cui i partecipanti saranno invitati a condividere online le proprie esperienze di riduzione degli sprechi alimentari e riceveranno consigli su come migliorare le loro abitudini.

Risultati Attesi:

• Riduzione del 20% dei rifiuti alimentari generati dai partecipanti durante la settimana della SERR.

• Maggiore consapevolezza sui benefici della corretta alimentazione e sull’importanza della sostenibilità nella scelta dei prodotti alimentari.

Indicatori di Successo:

• Numero di partecipanti ai workshop e ai laboratori.

• Quantità di rifiuti alimentari ridotti rispetto alla media settimanale.

• Feedback positivo raccolto dai partecipanti attraverso questionari di valutazione.

Strumenti di Comunicazione:

• Social media per condividere suggerimenti e sfide.

• Volantini distribuiti nei mercati locali e nelle scuole.

• Comunicati stampa e articoli su giornali locali per promuovere l’iniziativa.

Questa azione non solo incoraggia a ridurre i rifiuti, ma promuove anche un approccio olistico che valorizza la sostenibilità ambientale e la salute alimentare.