Rendere consapevoli gli alunni sulle eccessive quantità di rifiuti prodotti e sulla necessità di ridurli attraverso azioni come:

– Scambio di libri/ giocattoli che non si usano più presso il Centro “Il Riuso” del proprio paese.

– Partecipazione al progetto Ri-scarpa per il riciclo delle scarpe usate( verranno raccolte i appositi contenitori vecchie calzature per il riutilizzo o l’impiego del materiale di cui sono composte per nuovi usi) e al progetto Leonardo per lo smaltimento di cartucce per stampanti esauste.

Utilizzo di borracce riutilizzabili per il consumo di acqua a scuola, anziché bottigliette di plastica.

Sensibilizzare gli alunni sul tema dello spreco alimentare tra le mura domestiche, coinvolgerli in iniziative concrete che possano trasformarsi in stile di vita eco-sostenibile:

Invito a consumare la merenda del mattino a scuola con frutta di stagione, verdure, pane e marmellata, frutta secca, pezzo di pizza, e tutto ciò che avanza a casa anziché comprare merendine e succhi.

La frutta a fine pasto della mensa scolastica (che difficilmente viene consumata dai bambini), viene distribuita durante la merenda del mattino per evitare spreco e produrre più rifiuti.

Fare una piccola ricerca su come lo spreco alimentare influisce sull’ambiente e sull’economia, presentando poi i risultati alla classe e realizzare cartelloni da esporre nel cortile della scuola per la condivisione con le famiglie.

Realizzazione di un vademecum per le famiglie dove si elencano i suggerimenti per evitare lo spreco, ridurre i rifiuti e riciclare il cibo avanzato o in scadenza.