Squadra anti-spreco: uniti per un pianeta più felice!
• WHAT will be done
Description:
Siamo i bambini e le bambine di una Eco School, ci occupiamo di trovare soluzioni ai problemi ambientali. Anche quest’anno vogliamo partecipare alla salvaguardia della Terra, per il nostro presente e per il nostro futuro.
Quest’anno abbiamo pensato di lavorare su più fronti: da una parte raccolta attenta e consapevole degli scarti e il consumo critico di cibo, dall’altra pensare sfruttare la comunità educante della nostra scuola per sensibilizzare tutti al problema e portare avanti il nostro messaggio. Inoltre vorremmo sensibilizzare la politica della nostra zona per avviare la raccolta dell’umido nelle case.
In quest’ottica faremo dei laboratori alimentari con lo scopo di educare al riciclo, riuso, antispreco, coinvolgere le famiglie sui temi di interesse ecologico ed educativo e rendere partecipe la comunità.
Fase 1) CONOSCIAMO IL PROBLEMA?
Presentazione del problema dello spreco alimentare, utilizzando dati, immagini e video per rendere il tema più comprensibile e accattivante.
Brainstorming di gruppo: Chiedere ai partecipanti di individuare le cause principali dello spreco alimentare nelle loro case e di proporre delle soluzioni.
Fase 2: Attività laboratoriali
1. Creazione di prodotti di riciclo alimentare
Laboratorio del dado vegetale: Insegnare ai partecipanti a preparare un dado vegetale utilizzando gli avanzi di verdure, erbe aromatiche e scarti di cottura.
Per realizzare questo laboratorio vengono svolte le seguenti azioni: -Diffusione e informazione alle famiglie e alle comunità. -Raccolta dalle famiglie e nei mercati ortofrutticoli della zona di rimanenze degli orti delle verdure, soprattutto gambi e foglie rimasti come scarto ed erbe aromatiche. – Realizzazione a scuola del laboratorio (taglio verdure, pesatura e aggiunta del 25% di sale, cottura, essiccazione nel forno, triturazione).
Laboratorio verdure fermentate:
Per realizzare questo laboratorio vengono svolte le seguenti azioni: Diffusione della pratica della fermentazione come metodo antico e naturale per conservare gli alimenti, con la creazione di una salamoia per la fermentazione di verdure di stagione e la produzione di probiotici, attraverso l’osservazione della crescita dei batteri lattici.- Raccolta di carote biologiche di scarto nel campo di un contadino della zona perchè non appetibili esteticamente per la vendita.
Workshop sul riciclo degli alimenti: Esplorare altre possibilità di riciclo alimentare.
Fase 3: coinvolgimento delle famiglie per lo studio del problema
Indagine nelle famiglie:
-Questionario: Distribuire un questionario alle famiglie per raccogliere dati sullo spreco alimentare nelle loro case, sui cibi più frequentemente buttati via e sui motivi.
-Interviste: Organizzare interviste con alcuni rappresentanti delle famiglie per approfondire le tematiche emerse dal questionario.
-coinvolgere i nonni per interviste sull’alimentazione di una volta
Fase 4: Creazione di un ricettario
-Raccolta di ricette: Invitare le famiglie e la comunità a condividere le loro ricette preferite che utilizzano gli avanzi.
-Realizzazione del ricettario: Creare un ricettario collettivo, raccogliendo le ricette più originali e gustose.
Fase 5: Misurazione dello spreco alimentare
-Diario alimentare: Chiedere alle famiglie di tenere un diario alimentare per una settimana, annotando le quantità di cibo avanzato e non consumato.
-Misurazione in mensa: pesare gli scarti del cibo non consumato e di quello avanzato dai piatti per una settimana nella mensa scolastica
Fase 6: sensibilizzazione sull’importanza della raccolta dell’umido non ancora praticata nella nostra zona
-Pesatura dell’umido: Invitare le famiglie a pesare i rifiuti organici per una settimana e a confrontare i dati ottenuti.
-Incontro con SECAM (azienda che si occupa della raccolta dell’immondizia nella nostra zona): Organizzare un incontro con un rappresentante della SECAM per spiegare l’importanza della raccolta differenziata e per fornire informazioni sulla gestione dei rifiuti organici e cercare di attivare questa importante pratica anche nel nostro comune e nella nostra provincia.
Fase 7: diffusione del messaggio
Allo scopo di diffondere nella comunità le nostre buone pratiche viene realizzata una bancarella durante i mercatini di Natale del capoluogo dove verranno venduti i prodotti realizzati.
Cena del cibo sostenibile con le famiglie
– preparazione del menù: Utilizzare le ricette raccolte nel ricettario per preparare un menù per una cena di comunità con le famiglie e il paese.
### Condivisione delle esperienze: Offrire uno spazio per condividere le esperienze e i risultati ottenuti durante il progetto.
Location
• WHERE it will take place
Country:
Address:
Action Developer
• WHO will run the show
Entity:
How can you get in contact:
ecoschooltriangia@gmail.com alessia.schiappadini@gmail.com
0342 560042
• WHEN
will it happen?
Dates of the proposed action:
• WHY
join hands and minds to prevent waste?
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