“C’è ancora vita qui dentro: dammi un’altra possibilità, me la merito!”

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WHAT will be done

Description:

Il nostro progetto si articola in una serie di iniziative che, pur essendo diverse e diversificate, hanno l’obiettivo comune di promuovere nei ragazzi della nostra scuola l’attenzione al rifiuto perché rifiuto non sia o, per lo meno, non ancora.
Al progetto prenderanno parte i ragazzi delle 11 classi della scuola secondaria di primo grado “G.B. Monteggia” che, con i docenti di diverse discipline (arte, tecnica, scienze, lettere, religione, matematica, tedesco) affronteranno il tema dei rifiuti, della loro riduzione, della loro corretta differenziazione e del loro riutilizzo sotto diversi aspetti e sfaccettature.
Di seguito l’elenco delle attività previste da svolgere, terminare o iniziare durante la settimana SERR.

Mostra “Uso consapevole della plastica”
All’interno delle discipline di scienze e tecnologia, nell’affrontare l’argomento delle materie plastiche, gli alunni, come attività di approfondimento, durante la prima parte dell’anno, hanno fatto lo spoglio di un anno intero della rivista “La nuova ecologia”. Hanno selezionato una serie di articoli relativi alla plastica, li hanno studiati e rielaborati, riorganizzando il tutto in 18 manifesti che verranno esposti nell’atrio della scuola come apertura della SERR. Cercheranno poi di elaborare delle brochure (da mettere a disposizione nella biblioteca del paese), usando le nostre conoscenze, per sensibilizzare familiari e concittadini al fine di ridurre lo spreco della plastica, conoscendola meglio e scoprendo le sue potenzialità non solo nel nel riciclo ma anche nel riuso “creativo”, per darle una seconda vita.
Nell’affrontare questo tema inizierà (20 novembre) anche l’attività “a cascata”, peer to peer, di lezioni sull’inquinamento da microplastiche, ai ragazzi delle classi terze, da parte degli studenti del Liceo Ambientale ad indirizzo Scienze applicate del nostro paese, che trasferiranno loro quanto appreso da esperti di Legambiente, per poi, a loro volta, in seguito, passare le informazioni ai bambini delle classi quinte della scuola primaria.

“Nuova vita ai vecchi libri”
La scuola è uno dei regni del libro: ce ne sono tanti negli zaini, sotto ai banchi degli alunni, negli armadi, in biblioteca, ma anche nei depositi polverosi e se ne stanno lì, magari al buio, in attesa di un futuro che non conoscono.
Ognuno di noi ha in casa un vecchio libro… Considerando i libri oggetti preziosi, non solo per il contenuto, ma anche perché oggetti affascinanti, curiosi, eleganti ci è venuta voglia di riprendere in mano proprio quelli vecchi o quelli che nessuno leggerà più per farli rivivere regalando loro una seconda vita.
Li guarderemo in quanto carta, in quanto pagine illustrate, in quanto copertine rigide e robuste e cercheremo di ricavarne oggetti destinati ad altri fini che non siano la lettura.
Ci metteremo in moto per cercarli: le biblioteche comunali effettuano con una certa regolarità i cosiddetti “scarti”, a scuola, dove abbiamo già scovato una pila di libri destinati al macero, a casa dove, almeno una vecchia guida telefonica è stata dimenticata in un cassetto.
Li porteremo in laboratorio e inizieremo a farci “guidare”: guidare e stimolare da tutto ciò che abbiamo trovato. Li smonteremo, li ritaglieremo, li coloreremo, li ri assembleremo e… li metteremo in mostra con la speranza di stupire i visitatori. Compagni, insegnanti, genitori, amici capiranno il valore della nostra operazione: riciclare, decostruire, ricreare per una seconda vita.

“L’arte del rinascere in una seconda vita”
Aggiustare, riparare, valorizzare i “rattoppi”… può essere una buona base di partenza per far riflettere i ragazzi sul concetto di usa e getta imperante nel nostro mondo.
Partendo dalla tecnica giapponese del Kintsugi (riparare con l’oro) e visualizzando vari link ad hoc, si potrà realizzare un percorso di discussione e approfondimento sul valore dell’aggiustare e della creatività e professionalità che quest’atteggiamento comportamentale richiede, riscoprendo anche la figura professionale degli artigiani come spunto di riflessione.
Partendo da riflessioni sul concetto dell’aggiustare, dalla conoscenza dei materiali e delle strategie di risoluzione, dalla quantificazione del risparmio energetico e dagli aspetti tecnici dell’aggiustaggio, dalla comprensione del valore estetico che deve avere l’oggetto aggiustato, l’obiettivo sarà quello di organizzare una mostra interna, o anche un concorso, dove i ragazzi , anche con l’aiuto delle famiglie, presenteranno i loro oggetti aggiustati tenendo conto di parametri di funzionalità ed estetica, nella loro nuova seconda vita.
Gli oggetti più interessanti potranno essere fotografati e pubblicati sul sito della scuola o anche esposti in biblioteca comunale.

“Foglio di giornale o…?”
Realizzazione di una borsa partendo da carta sottratta al macero: elenco dei materiali e istruzioni per l’uso in lingua tedesca.
Una seconda vita inaspettata.

“Dare nuova vita…”
Change: cambiare, cambiamento, dare nuove possibilità… non solo alle cose ma anche alle persone. Riflessioni sui significati di “dare nuova vita”, perché la scuola è anche il luogo delle parole: significati, sinonimi, collegamenti e riflessioni del “diamo nuova vita alle cose” anche attraverso una selezione di brevissimi testi (aforismi) e soprattutto attraverso il dialogo e la discussione in classe, per promuovere lo sviluppo di una cultura dell’attenzione ed esprimere l’atto creativo attraverso i propri sentimenti, emozioni, stati d’animo.

“Non buttare ciò che vale, puoi accendere il Natale”
Secondo anno di realizzazione di alberi di Natale partendo da materiale di scarto.
La scuola realizzerà tre grandi alberi che i ragazzi di tutte le prime, le seconde, le terze condivideranno, appendendovi il proprio addobbo:
• classi prime: “palline di parole” con la carta dei quotidiani scegliendo accuratamente le pagine stampate affinché la grafica del testo venga valorizzata;
• classi seconde: “alberi su albero” utilizzando fumetti/giornalini da piegare e trasformare in alberelli;
• classi terze: “geometria natalizia” partendo da vecchie locandine per costruire poliedri che si trasformano in decorazioni da appendere all’albero.
Gli alberi e/o presepi realizzati dagli alunni, dalle famiglie, dai cittadini lavenesi verranno esposti nei negozi del paese come esempi concreti di riutilizzo creativo di materiale di scarto: un esempio concreto di seconda vita.
L’Associazione Genitori, Legambiente e il Comune di Laveno Mombello patrocineranno l’attività e il concorso.

“Parole in testa”
Attività teatrale a classi aperte. Proseguirà l’attività di teatro di figura in cui scenografie e figure vengono costruite con carta riciclata prodotta dalla Cartiera Merati di Laveno Mombello, dandole una seconda vita. Il risultato del laboratorio verrà presentato a compagni e genitori e, in tale occasione, si sottolineerà, tra altri spetti, anche quello importantissimo del costo zero dei materiali realizzati, proprio perché frutto di riutilizzo creativo di carta da macero e di quotidiani.

“Scopriamo insieme se il nostro paese é amico di pedoni e ciclisti”
le classi seconde in ricognizione tra le strade del paese (avvio dell’attivitá durante la SERR):
– osservazione della viabilità comunale destinata a pedoni e ciclisti;
– individuazione di criticità e ricerca di possibili soluzioni;
– progettazione di semplici elementi di arredo urbano usando vecchie biciclette che, trasformate, diventano richiamo e stimolo alla mobilità sostenibile, perché anche loro possono avere una seconda vita;
– coinvolgimento dell’amministrazione comunale perché diventi partner nel progetto al fine di poterlo concretizzare;
– coinvolgimento degli esercenti perché siano i “custodi” delle biciclette artistiche esposte nelle vicinanze della loro attività.

Il tennis entra negli spazi della scuola
Quando le palline da tennis “non saltano più” vengono buttate: noi abbiamo pensato di recuperarle per dare loro una seconda vita: i ragazzi le stanno scovando e le portano a scuola, dove diventano una sorta di silenziatori per le gambe degli sgabelli dei laboratori di tecnologia e di scienze.
La vecchia pallina da tennis diventa così accessorio utile e divertente. Se ben utilizzato serve anche per trasmettere ai ragazzi l’importanza di fare attenzione prima di buttare un oggetto che non serve più.

Ripartono i “guardiani della luce”
Verrà dato inizio ufficiale alle attività di Green School di guardiani della luce, di guardiani del cestino, di lettura del contatore dell’energia elettrica.
La Riduzione a monte, il Riuso, la Raccolta Differenziata, il Riciclo sono azioni già in atto presso la nostra scuola da vari anni. Anche quest’anno, inoltre, abbiamo partecipato alla giornata “Puliamo il mondo” di settembre, organizzata da Lega Ambiente.

Location

WHERE it will take place

Country:

Italy

Address:

Laveno Mombello
Maria Ausiliatrice
13
21014

Action Developer

WHO will run the show

Entity:

Scuola Secondaria di primo grado "G.B. Monteggia"
# Educational Establishment

How can you get in contact:

www.icmonteggialaveno.org.it

• WHEN

will it happen?

Dates of the proposed action:

20/11/2017, 21/11/2017, 22/11/2017, 23/11/2017, 24/11/2017, 25/11/2017

• WHY

join hands and minds to prevent waste?

Help the world,
share this action!

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