IV Rivoluzione Industriale – Plastic food Preject – 3DIFIC
Una delle priorità fondamentali per la società di oggi, non è tanto il riciclo, quanto la riduzione dei rifiuti all’origine: la loro non produzione.
Mettendo in pratica la dematerializzazione, è possibile ridurre la produzione di rifiuti e, grazie a tecnologie come la stampa 3D, non solo si assiste alla IV Rivoluzione Industriale, ma se ne diventa gli attori pricipali.
L’utilizzo della stampa 3D, infatti, non permette solo di produrre in completa autonomia, ma anche la riduzione degli imballaggi e la cancellazione delle materie plastiche in eccesso.

La stampa 3D permette così di trasferire informazioni, non più di materiali, rendendo la logistica non più un passaggio obbligato.
Il packaging diventa completamente superfluo e si va diritti al cuore dell’oggetto necessario.
È possibile stampare in casa, o in luoghi specifici e con materiali specifici.
La stampa 3D e la IV rivoluzione industriale, al di là delle nuove opportunità commerciali, possono sicuramente, se ben gestite, portarci ad una sensibile riduzione degli imballaggi in plastica e dei rifiuti plastici in generale.
Grazie a questa nuova tecnologia, è possibile passare direttamente all’utilizzo di servizi, migliorando nello stesso tempo l’utilizzo dei materiali.
Quindi non andiamo più a spostare oggetti ma informazioni, con il risparmio di risorse che ne consegue.

Sabato 21
ore 10.00: lezione di Alessandro Ricci e Pierluigi Monsignori, su Plastic Food Project e stampa 3D agli alunni, della scuola secondaria, IIS Polo Tecnico “Franchetti-Salviani” di Città di Castello.

Ore 11.30: inizio del laboratorio sulla rielaborazione di quanto appreso ed elaborazione del materiale divulgativo che verrà utilizzato sia nella scuola che da distribuire alla popolazione.

da Lunedì 23 a venerdi 27
Le ore scolastiche saranno utilizzate dai ragazzi dell’Istituto, per fare lezione ai loro compagni d’istituto su Plastic Food Project e stampa 3D, e sul valore di una nuova coscienza ambientale; una maggiore attenzione agli imballaggi e a tutto quello che si getta via; per concludere con i valori sociali ed umani.

Sabato 28
ore 11.00: Flash Mob in Piazza. Tutti i ragazzi, con i loro insegnanti (più di 800), sono invitati in piazza. Installeranno un’eco balla che rappresenterà la società moderna con i suoi valori sociali ed economici. L’installazione artistica e la stampante 3D saranno in grado di parlare della moderna società, di come stiamo agendo e dove stiamo andando.
I ragazzi, attraverso il loro Info Point, distribuiranno il materiale informativo, spiegando il senso stretto dell’installazione, i valori morali e sociali.