Il Liceo Mercalli si propone di “dare nuova vita” alle buste di plastica non biodegradabili/compostabili. Dopo l’uso tali buste (in generale fornite dai negozi non supermercato) non potendo essere “riusate” come buste per il conferimento della spazzatura indifferenziata o organica possono essere solo “riciclate” (ossia messe nella “raccolta differenziata” della plastica). Invece il Liceo Mercalli propone di allungarne la vita, proponendo il loro riuso come cestini per la raccolta differenziata in classe. I ragazzi portano tali buste da casa, educandosi al valore della “riduzione-riuso” oltre che del “riciclo” della raccolta differenziata. L’azienda di igiene urbana AsiaNapoli fornisce gli adesivi per caratterizzare queste buste (carta e plastica/metalli) e i bidoncini al piano dove si potranno svuotare tali buste per poi riusarle di nuovo.
Questa azione unisce due aspetti: 1. riduce il rifiuto-cestino che altrimenti andrebbe acquistato dalle scuole o dall’azienda di igiene urbana 2. riusa un rifiuto che altrimenti andrebbe solo riciclato (la busta di plastica) 3. favorisce la raccolta differenziata anche attraverso un risparmio economico (il costo del cestino).
L’azione si inserisce nel percorso scolastico trasversale di Educazione Ambientale alla Sostenibilità, chiarendo meglio la connessione, la scalarità e le differenze tra 3 “R”: riuso, riciclo e raccolta differenziata.
Nell’occasione sarà creata nell’istituto una “banca del riuso” che ospiterà tali buste ma sarà attiva anche successivamente per varie occasioni in cui fornirà oggetti di riuso regalati dagli alunni e dai docenti ad es. per vendite di beneficenza al fine di educare non solo al rispetto dell’ambiente ma anche della sobrietà e della solidarietà (cfr. Enciclica Laudato si di Papa Francesco).