PARTIAMO DAI BAMBINI

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WHAT will be done

Description:

Partiamo dai bambini

Il progetto è denominato “partiamo dai bambini” ed ha come finalità quello di incrementare la coscienza, rispetto al rapporto con i beni ed i prodotti e la loro scelta, tenendo presente l’impatto che tali beni hanno sull’ambiente; trattandosi di bambini, l’ambiente osservato è quello con il quale loro hanno diretto contatto la scuola, la mensa ed il percorso per arrivare a scuola e tutto quello che circonda l’edificio Scuola.
Detto incremento sarà testato con la verifica dei comportamenti nel corso del tempo, dall’avvio dell’iniziativa alla fine dell’anno scolastico, il tutto attraverso momenti di verifica incontro con le classi ed i risultati raggiunti.

Nella settimana dell’iniziativa i bambini saranno avviati alle iniziative del progetto

1.Bottiglietta
La prima iniziativa del progetto è quella di fornire ad ogni bambino uno bottiglietta di plastica vegetale, che gli stessi identificheranno con l’apposizione di un disegno da loro realizzato. La bottiglietta li accompagnerà fino alla fine dell’anno scolastico. A questo si aggiunga che il bambino utilizzerà l’acqua del distributore posto nei pressi della scuola. Con questa prima iniziativa il segnale che si manda al bambino è che i beni possono essere utilizzati per più volte, conservandoli e preferendoli rispetto agli altri proprio per la loro utilizzabilità ripetuta nel tempo.

2.Cestini trasparenti
La seconda iniziativa è quella dei cestini trasparenti. I bambini dovranno gettare nei cestini trasparenti lattine, plastiche e carta. Periodicamente, nel termine di un mese, l’insegnante insieme ai bambini dovrà verificare con loro la qualità del rifiuto prodotto e la possibilità che quel rifiuto possa essere riutilizzato. Dopo l’analisi i bambini con l’insegnante individueranno con l’ausilio di figure tecniche specifiche quali prodotti garantiscono il minor impatto per la realizzazione e la garanzia per il riuso.

3 . Comparazione
La terza iniziativa è la festa della comparazione:
I bambini terranno una festa con l’uso dei prodotti di consumo più diffuso e raccoglieranno tutti i rifiuti, sempre in un cestino trasparente.
Detta festa con i beni di consumo sarà comparata con la festa che i bambini organizzeranno con l’ausilio di prodotti di produzione vegetale riutilizzabili ( bicchieri, posate, etc) che consentano un uso ripetuto e con il ricorso a prodotti locali a km zero, prodotti dalla collettività locale ed ovviamente stagionali.
Così facendo avremo feste con frutta e prodotti diversi nel periodo dell’anno, non standard. Nello specifico nel primo caso acquisteranno i prodotti dal mercato della grande distribuzione, mentre nel secondo caso acquisteranno i beni da produttori locali e realizzeranno in casa dolci ed altro. Le due feste produrranno un cesto di rifiuti che sarà comparato rispetto all’impatto sull’ambiente e sui costi.
I bambini dovranno partecipare alle fasi di acquisto dei prodotti sia nella grande distribuzione che dal coltivatore locale. Nell’ultimo caso potranno comprendere anche i processi di produzione.

4. Compostaggio
La quarta iniziativa è quella di più semplice attuazione è cioè la gestione di un piccolo deposito di compostaggio, realizzato con le pedane da imballaggio. I bambini vi porranno i rifiuti organici dei loro pranzi e delle feste. In questo modo i bambini verificheranno che questo tipo di riciclo porta ad ottenere un prodotto utile da un bene considerato solo rifiuto. Il compost ottenuto dovrà essere posizionato nelle aiuole della scuola.

5. Condivisione
La quinta iniziativa comporta la fattiva collaborazione delle famiglie. I bambini che per ragioni diverse devono essere accompagnati a scuola in macchina dovranno condividerle. Non è concepibile che ci siano un bambino ed una macchina, ma sarà necessario che ci sia una macchina e 4 bambini. Questo sarà il vero test di passaggio dalla responsabilità individuale a quella collettiva. La disponibilità a tale progetto sarà il primo passo affinché anche nelle case entri il nuovo rapporto con i beni e con il rifiuto.

6. Produzione
La sesta iniziativa è mirata all’acquisizione di conoscenze da parte dei bambini dei procedimenti produttivi di qualità dei prodotti locali. Saranno realizzate a breve e nel corso dell’anno visite guidate ai frantoi all’azienda vitivinicole, presso le aziende agricole con particolare attenzione alla de materializzazione.

Oltre a tali iniziative mirate il Comune avvierà il procedimento di coinvolgimento dei distributori e produttori che hanno sede nel Vallo di Diano affinché tutto la parte del packaging sia orientata alla de materializzazione ed al riuso. Ad esempio i caseifici saranno invitati a politiche di recupero per il riuso delle vaschette per la mozzarella.
I bar e gli altrui servizi alla ristorazione oltre al compostaggio saranno invitati ad essere l’avanguardia della selezione del materiale nobile e di pronto e facile riutilizzo con risparmio della fase di conferimento e restituzione ( vetro/ lattine/ tetra pack/ cartone ). I contenitori di tali prodotti saranno posizione in alloggiamenti posti nei pressi di tali attività commerciali.
Sono previste visite guidate nei centri di recupero sul territorio.

Location

WHERE it will take place

Country:

Italy

Address:

SALA CONSILINA
G. MEZZACAPO
44
84036

Action Developer

WHO will run the show

Entity:

COMUNE DI SALA CONSILINA
# Administration/Public Authority

How can you get in contact:

www.salaconsilina.gov.it
RESPONSABILE DEL SETTORE POLIZIA MUNICIPALE - ECOLOGIA

• WHEN

will it happen?

Dates of the proposed action:

24/11/2015, 25/11/2015

• WHY

join hands and minds to prevent waste?

Help the world,
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