L’azione consiste nel presentare, in una serie di stand, vari esempi di riuso degli oggetti o dei materiali comunemente considerati un rifiuto.
Ad esempio, avremo chi ci mostrerà degli accessori d’abbigliamento cuciti utilizzando ritagli di tessuto da tapezzeria o vecchi abiti o intrecciando altri accessori in disuso, chi ci mostrerà come recuperare il legno dei vecchi mobili per creare nuovi complementi d’arredo o per dare loro nuova vita, chi costruisce strumenti musicali a corda e a percussione con materiali poveri e tanto altro.
Con l’aiuto della Confcommercio, presenteremo anche le aziende locali che si distinguono per comportamenti virtuosi: aziende di bioedilizia, rivendite di detersivi alla spina o di pannolini lavabili, ecc.
Distribuiremo anche una mappa dell’area etnea in cui sono indicate tutte le aziende del comprensorio che promuovono l’ecosostenibilità nelle diverse forme.
Faremo anche la raccolta di vecchi giocattoli funzionanti che, con l’aiuto di alcune associazioni di volontari, doneremo per Natale ai bimbi meno fortunati.