Siamo i bambini e le bambine di una Eco School, ci occupiamo di trovare soluzioni ai problemi ambientali. Anche se siamo piccoli siamo consapevoli di essere abitanti di questo pianeta e vogliamo partecipare alla sua salvaguardia, per il nostro presente e per il nostro futuro. 

Ci ha colpito la vostra introduzione: 

 “un singolo pesciolino nell’oceano ha pochissime possibilità di salvarsi dall’attacco di uno squalo. Per questo, piccoli pesci si uniscono creando una grande forma composta da centinaia di essi. Unire i loro corpi e le loro forze è l’unico modo per sopravvivere e affrontare una minaccia così grande. L’incessante produzione di rifiuti è una delle più grandi minacce che la nostra società e il nostro pianeta stanno affrontando. La lotta contro di essa è di nuovo una responsabilità condivisa tra tutti gli esseri umani. Per quanto riguarda il pesciolino, la collaborazione è l’unica chiave.”

Noi siamo solo dei piccoli pesciolini, ma tutti insieme vogliamo pulire il mondo dai rifiuti. Abbiamo pensato quindi di organizzare, durante la settimana Serr, un mercatino di scambio oggetti proprio per diminuire la produzione di rifiuti e incentivare il riutilizzo. 

Un rifiuto per noi può essere un tesoro per qualcun altro.

Non vogliamo fare questo scambio solo tra noi, ma vorremmo cercare di trasmettere il nostro messaggio ecologico a più persone possibili, in modo che il nostro messaggio si muova come un’onda e arrivi alle nostre famiglie, alla comunità della scuola e a tutta la città, promuovendo azioni visibili e coinvolgenti. Insomma, vogliamo attivare la nostra “comunità circolare”.

Fase 1) Organizzare e trovare una location adatta, che possa estendersi il più possibile a tutta la popolazione

• Comunicare ai gruppi organizzativi del paese (Pro loco, Gruppo sportivo, Eco-Museo del monte Rolla) la nostra intenzione e chiedere loro di “entrare nella comunità circolare”
• Richiedere al gruppo Eco-Museo del monte Rolla di poter utilizzare la loro sede per l’azione di scambio

Fase 2 ) Attivare la comunità circolare attraverso la comunicazione online e offline

• Partire dalle nostre famiglie preparando loro un avviso e coinvolgendoli nell’organizzazione
• Preparare i comunicati per il paese di Triangia (frazione del Comune di Sondrio) e per i suoi abitanti, per poi occuparsi dell’affissione
• Preparare i comunicati stampa ai giornali e alle televisioni locali
• Informare gli uffici amministrativi del Comune per chiedere di promuovere e divulgare maggiormente la nostra iniziativa

Fase 3) Organizzare il mercatino

• Creare una pagina social dove promuovere l’azione e dove fare un catalogo accattivante degli oggetti a disposizione 

Ogni classe, a turno, si occuperà dell’apertura del mercatino per tutta la settimana dal 20 al 28 novembre

A gruppi i genitori terranno aperto il mercatino per almeno due fine settimana.

Fase 4) Calcolare il quantitativo di rifiuti risparmiato:

• Catalogare gli oggetti scambiati
• Calcolare il peso e la volumetria dei rifiuti non prodotti grazie al nostro mercatino
• creare un questionario per le famiglie successivamente all’evento per poter valutare l’impatto avvenuto