“Qui studiamo il futuro del nostro Pianeta: sfide individuali per un obiettivo globale”, l’azione con cui il liceo “G. Lombardo Radice” di Catania partecipa alla SERR 2020, è volta a dimostrare come l’educazione allo sviluppo sostenibile rappresenta uno strumento per promuovere il cambiamento. Essa si pone, anche, nell’ambito delle azioni coordinate per la riduzione dei rifiuti promosse dal Dipartimento Acqua e Rifiuti della Regione Siciliana, membro del Comitato Promotore Nazionale.

“2020: Invisible waste”, il tema scelto per la SERR 2020, è un’altra sfida individuale per un obiettivo globale che riguarda la riduzione della produzione di rifiuti invisibili.

Sostenibilità ed educazione, un connubio imprescindibile che, non a caso, è considerato come obiettivo autonomo dell’Agenda 2030, l’obiettivo 4, un obiettivo trasversale e quindi strettamente correlato con tutti gli altri obiettivi che coinvolgono decisamente l’ambito educativo. Esso pone l’accento sull’esigenza di un’istruzione di qualità, equa e inclusiva, come presupposto per migliorare la vita delle persone e raggiungere uno sviluppo sostenibile, ma anche per tutelare i diritti umani e la conquista di quella che viene definita cittadinanza globale. L’obiettivo più ambizioso dell’educazione allo sviluppo sostenibile è il cambiamento dei comportamenti e ciò implica il coinvolgimento dei valori, la capacità di acquisirne la consapevolezza, di saperli mettere in discussione e soprattutto di agire coerentemente con essi, assumendosi la responsabilità delle proprie azioni.

Il liceo “G. Lombardo Radice” di Catania fa proprie le sfide connesse allo sviluppo sostenibile, di conseguenza, incoraggia l’acquisizione di maggiori conoscenze, supportando allo stesso tempo, cambiamenti nei valori e nelle attitudini e promuovendo le competenze della sostenibilità, con l’obiettivo di assicurare una società più giusta per tutti. I nostri ragazzi vengono formati cittadini del futuro che non dovranno solo possedere conoscenze adeguate per affrontare realtà più complesse , ma anche essere in grado di padroneggiare numerose competenze.

“2020: Invisible waste” stimola ancora una volta la comunità scolastica di questo Istituto, soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria come spunto di cittadinanza globale, a promuovere, verso il tema dei rifiuti invisibili, attività didattiche attraverso strumenti e metodologie da utilizzare anche con la didattica a distanza. Dibattiti e trattazione dei temi in classe, preparazione di elaborati, racconti, poesie, questionari e quiz, filmati, materiale fotografico, poster, prodotti multimediali impegneranno i ragazzi dal 21 al 29 Novembre 2020. Oltre alla funzione formativa avranno anche una valenza informativa e divulgativa del focus tematico di quest’anno. I prodotti realizzati verrano pubblicati sul sito della scuola, divulgati attraverso un’azione social sui canali Facebook e YouTube dell’Istituto e sui canali social del Dipartimento Acqua e Rifiuti della Regione Siciliana.