Ogni Natale solo in Canada (purtroppo non esistono statistiche riferite al nostro Paese) si gettano in pattumiera circa 540.000 tonnellate di carta da regalo.

E se pensiamo che ogni chilo di questa carta è responsabile dell’emissione di 3,5 kg di CO2 e che per produrlo si impiegano 1,3 kg di carbone (Fonte: Focus)… possiamo farci un’idea dell’impatto che questo movimento annuale genera sull’ambiente.

Cosa fare per non contribuire a tanto spreco? Su internet non mancano spunti e tutorial per creare pacchetti ugualmente belli sfruttando la carta di recupero.

All’Antina, ad esempio, utilizziamo volentieri i vecchi spartiti, le pagine dei calendari, ma soprattutto le mappe geografiche, che sono in assoluto la carta che amiamo di più.

Da qui l’idea di preparare dei kit-regalo composti da 5 chiudipacco, 5 scatoline, 5 sacchettini con spessore e 5 coccarde creati proprio con le vecchie mappe geografiche, prenotabili entro il 15 novembre al costo simbolico di 1 euro, a cui aggiungere almeno 5 sacchetti di carta con manici!

I kit prenotati (la prenotazione è obbligatoria) potranno essere ritirati a partire dal 19 novembre, data di inizio della Settimana Europea della riduzione dei rifiuti.