Anche quest’anno abbiamo deciso di prendere parte alla Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti (SERR) perché come azienda che si occupa di servizi ambientali il nostro obiettivo è quello di sensibilizzare i cittadini affinché si riduca la produzione di rifiuti.

Come ogni anno riteniamo che, per assicurare un futuro al nostro pianeta, occorre puntare sulla sensibilizzazione e formazione ambientale degli adulti del futuro.

Per tale ragione la nostra azione sarà rivolta agli studenti che frequentano gli istituti scolastici insistenti sul territorio comunale.

La nostra azione, dunque, sarà volta alla formazione degli alunni riguardo i rifiuti che vengono generati durante il processo di fabbricazione e distribuzione dei prodotti.

Il nostro obiettivo è di sensibilizzare il giovane cittadino riguardo gli oggetti di uso comune che vengono sostituiti dopo poco tempo incrementando, di fatto, il numero di rifiuti prodotti.

La campagna di sensibilizzazione che consisterà in una breve presentazione cartacea si renderà maggiormente tangibile mediante la consegna di locandine A3 esplicative.

Le locandine, realizzate con colori ed immagini che attirano immediatamente l’attenzione, avranno la funzione di creare il c.d. “shock” dello spettatore paragonando il peso fisico di un oggetto con il peso dei rifiuti che sono stati generati per fabbricarlo e distribuirlo, per es. nel caso dello spazzolino da denti il peso dell’oggetto è di appena 25 grammi, il peso dei rifiuti prodotti è invece di 1,5 chilogrammi.

Inoltre, nell’interesse di sensibilizzare maggiormente i nostri interlocutori, abbiamo inserito anche le conseguenze che produce l’inquinamento da navigazione in Internet. Quest’ultima tematica la riteniamo di particolare interesse in quanto sconosciuta ai più e riteniamo utile informare i giovani che sono tra i maggiori fruitori della connessione di rete.

Al termine della nostra relazione e sul fondo della locandina saranno esplicate le azioni che permettono di ridurre la c.d. “impronta digitale” ovvero l’inquinamento che viene causato dallo streaming, dalla ricerca online, dall’invio di una email o, ancora, dalla semplice accensione di un personal computer.