Ci si propone di realizzare uno o più elementi di “arredo rurale (in contrapposizione al cosiddetto “arredo urbano”) ecologico”, per favorire il passaggio e la convivialità nel bellissimo spazio pubblico del PLIS di Triangia. Il progetto inizia con una riflessione, con uscita sul campo, sullo spazio e sulla raccolta di possibili interventi di “arredo rurale ecologico” che ne potrebbero migliorare la fruizione.
Si inizierà quindi la ricerca del luogo migliore dove proporre l’installazione della ECOpanchina di Comunità. Parallelamente si dovranno contattare le istituzioni locali per chiedere il permesso per l’intervento pubblico.

Si inizierà in seguito la vera e propria attività di progettazione:

Verrà innanzitutto presentata la tecnica proposta, chiamata PAPERCONCRETE (cartacemento): a partire da carta da riciclare lasciata macerare nell’acqua e con aggiunta di polvere di scarto della lavorazione del sasso serpentino, della Cava della vicina Valmalenco si realizza un materiale facilmente modellabile ma estremamente solido una volta asciutto.
Verrà organizzata una raccolta di carta nel “sacco blu” nella frazione in cui è collocata la scuola.

Con questa saranno preparati, usando stampi di riciclo, dei mattoncini con i quali poi sarà realizzata la panchina.

Per rifinire e rendere la panca impermeabile sarà infine proposta l’attività di mosaicatura con tessere di vetro riciclate dai campionari dei piastrellisti.

L’ECOpanchina di Comunità sarà dunque inaugurata, invitando la comunità e le istituzioni locali, con la speranza che sia la prima di numerosi interventi dal basso di arredo dello spazio comune!